Il trampolino di lancio ideale per avviare la propria carriera nel settore della traduzione e dei servizi linguistici è senza dubbio il tirocinio formativo. Soprattutto quando si è alle prime armi, un’agenzia di traduzione è un’occasione unica per entrare nell’ottica del lavoro, per capire quali sono le procedure e il workflow aziendale, ovvero l’organizzazione dei flussi di lavoro che rende possibile lo svolgimento di ogni attività. E di attività da portare a termine in un’agenzia ce ne sono davvero tante! Come non mancano le sfide e le soluzioni da trovare quando sorgono problemi inattesi. Attraverso lo stage, infatti, è possibile toccare con mano i vari aspetti che compongono il processo traduttivo: dalla fase preliminare alla traduzione vera e propria, dall’arduo compito di revisione dei testi fino all’inevitabile fase di rilettura conosciuta come “Quality check”, per garantire la qualità del lavoro svolto.
Ormai da molti anni, Kosmos offre a studenti italiani ed esteri dei corsi di Lingue e di Economia e Marketing, la possibilità di svolgere uno stage, curricolare o extra-curricolare, presso la sede principale di Reggio Emilia. Dal 1999 ad oggi, la struttura ha ospitato oltre 200 stagisti, molti dei quali hanno iniziato delle collaborazioni al conseguimento della laurea.
Al momento, le convenzioni attive sono numerose: Università di Modena e Reggio Emilia, Università Cà Foscari di Venezia, Università Cattolica Sacro Cuore di Milano, Università di Lingue e Comunicazione IULM, Università di Trento, Università di Parma, Università di Palermo, Università di Macerata, Università di Mantova, Università di Genova, Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori di Forlì, Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori di Trieste, Scuola Superiore per Mediatori Linguistici Carlo Bo, Istituto IFOA, Istituto CIOFS SP, Università di Oxford, Università di Londra, Università di Lipsia.
La domanda che ogni studente universitario si è posto almeno una volta nella vita è: “a cosa serve il tirocinio?”
Il tirocinio costituisce un periodo di formazione on the job presso un’azienda o un ente; può può essere curriculare, da svolgere durante il percorso accademico, o extra-curriculare e in tal caso si rivolge ai giovani neolaureati, a chi è in cerca di occupazione, a chi è iscritto a un master universitario o a un corso di formazione professionale.
L’esperienza di uno stage ha triplice valenza: orientamento, formazione e pre-inserimento.
Da un lato, infatti, il tirocinio permette allo studente di farsi un quadro della situazione lavorativa in un determinato ambito, così da facilitare le scelte professionali future. Dall’altro, se l’azienda è seria ed è disposta a investire del tempo nella formazione dei tirocinanti, consente di acquisire competenze professionali e soft skills richieste dal mercato del lavoro.
In alcuni casi, lo stage si può rivelare l’anticamera dell’assunzione: il tirocinante ha modo di prendere confidenza con l’organizzazione aziendale e con il profilo professionale, permettendo al contempo all’azienda di valutarlo in previsione di una futura chiamata. Certamente, si prediligono periodi lunghi (almeno sei mesi) perché in questo modo il tirocinante ha il tempo di assimilare ciò che sta imparando e può venire a contatto con diverse sfaccettature dell’attività.
Se affrontato con la giusta mentalità e un’attitudine positiva (e propositiva!), il tirocinio può rivelarsi un prezioso momento di scoperta: di noi stessi, delle nostre capacità e soprattutto delle nostre potenzialità, nonché un’occasione di crescita non soltanto professionale ma anche personale e relazionale.
Lo Studio Kosmos accoglie gli stagisti e le stagiste che collaborano con entusiasmo al lavoro dei PM (project manager), ovvero i responsabili dei progetti di traduzione. In particolare, si tratta di chi si occupa della gestione operativa del progetto, cioè dell’avvio, della pianificazione e del controllo dello stesso, come pure della coordinazione dei traduttori, per ottenere il massimo dei risultati entro i tempi e i costi prestabiliti.
Per far funzionare questo ingranaggio perfetto, ogni persona svolge con cura e amore la propria funzione. Nessuno è superfluo o di intralcio, e anche chi ha poca esperienza entra ben presto a far parte del lavoro quotidiano del team: dalla partecipazione al meeting giornaliero e settimanale, dalle attività “minori” fino ai compiti più impegnativi. Ma una delle ricchezze più grandi di Kosmos è la reciprocità dello scambio: per rendere il lavoro ancora più motivante, infatti, lo staff cerca di comprendere le necessità, gli interessi e le inclinazioni personali quando attribuisce un compito al tirocinante. Ovviamente bisogna tenere a mente che ogni attività cambia anche in base al periodo in cui si svolge il tirocinio e sulla scorta dei flussi di lavoro aziendali. Ne deriva che ogni tirocinante vive un’esperienza unica e irripetibile, mai uguale a sé stessa né ripetitiva.
Se ti affascina l’universo della traduzione audiovisiva, per esempio, puoi mostrare il tuo interesse per i servizi di speakeraggio e sottotitolaggio, o per la trascrizione di un file video che dovrà poi essere tradotto. Se ami tutto ciò che riguarda la comunicazione e il marketing, avrai l’occasione di collaborare nella cura del sito web o nelle relazioni con i clienti. Se vuoi spaziare il più possibile per scoprire qual è il settore che fa per te, potrai effettuare revisioni e controlli qualità di traduzioni legali, tecnico-scientifiche, commerciali, turistiche … e chi più ne ha più ne metta!
Kosmos si impegna a fare formazione inserendo a pieno titolo i tirocinanti nel team con compiti operativi, rispondendo ai dubbi e alle eventuali curiosità, guidando all’uso di software di traduzione o addirittura offrendo la possibilità di seguire veri e propri corsi.
Ed è proprio per questo che Daniela Fava, Direttore Generale, ha voluto descrivere la propria attività come una “palestra per i giovani”: un allenamento faticoso, se svolto con umiltà, dedizione e forza di volontà, ma che sicuramente porterà buoni frutti. Talenti e personalità uniche collaborano a una visione d’insieme: promuovere il plurilinguismo e l’interculturalità, intesi come la conoscenza e lo scambio fra lingue e culture diverse, con l’obiettivo di favorire l’apertura e la curiosità verso l’altro, il rispetto e la comprensione reciproca e, soprattutto, di abbattere confini e pregiudizi.